O la Borsa o la vita!
Due giorni di incontri e di discussioni
16-17 settembre al terreno No Tav di Acquaviva e Resistente – Mattarello (Trento)
L’Emergenza Covid è stata un formidabile test di potenza coercitiva dello Stato nonché un acceleratore di progetti tecno-industriali. Ma è stata anche disorientamento, paura, paralisi cognitiva, lacerazione relazionale; e insieme senso di vertigine, presa di coscienza, spazio inedito di incontro. È arrivato il tempo di scavarci dentro, per provare a trarne degli insegnamenti.
Intanto, dentro l’avanzata complessiva delle «tecnologie convergenti», il governo italiano ha autorizzato la sperimentazione in campo aperto dei nuovi OGM (chiamati eufemisticamente Tecniche di Evoluzione Assistita). Un assalto al vivente – reso sequenziabile, brevettabile, mercificabile – che indica la nuova linea del fronte: o l’umanità con i suoi saperi e mestieri, o i tecnocrati con i loro laboratori. O la Borsa o la vita!
Sabato 16, dalle ore 15,00
Emergenza Covid: quel che resta
con interventi di Stefania Consigliere, antropologa di Genova
e della Coordinamenta femminista e lesbica di Roma
A seguire: pizza nel forno a legna
Ore 21,00: “Come se niente fosse”. Spettacolo teatrale di Caterpillar
Domenica 17, dalle ore 10,00
Appello ai colibrì. Contro i nuovi OGM e l’agricoltura 4.0
Presentazione a cura del Collettivo Terra e Libertà
A seguire pranzo
ore 15,00
assemblea conclusiva: nodi e prospettive
Cibo, spazio per banchetti di libri e altro, possibilità di montare la tenda. Il terreno No TAV è sulla statale da Rovereto verso Trento, prima dell’entrata a Mattarello
Per maggiori informazioni e contatti:
terraeliberta.noblogs.org
terraeliberta@inventati.org